3.5 Valutazione Del Comportamento.
(IN OSSERVANZA DEL DECRETO LEGGE 1 SETTEMBRE 2008, n. 137)
Il comportamento degli studenti, valutato dal Consiglio di Classe, concorrerà alla valutazione
complessiva dello studente e, se insufficiente, la non ammissione all’anno successivo di corso o agli esami di stato. Il voto di condotta viene attribuito dall’intero Consiglio di Classe riunito per gli scrutini in base ai seguenti INDICATORI e alla seguente GRIGLIA DI VALUTAZIONE
INDICATORI
• rispetto del regolamento d’Istituto;
• comportamento responsabile:
a) nell’utilizzo delle strutture e del materiale della scuola
b) nella collaborazione con docenti, personale scolastico e compagni
c) durante viaggi e visite di istruzione
• frequenza e puntualità;
• partecipazione alle lezioni;
• impegno e costanza nel lavoro scolastico in classe/ a casa;
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO
Il Consiglio di Classe prenderà in considerazione la prevalenza dei descrittori corrispondenti al voto proposto.
Voto
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Descrittori
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10
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- Comportamento corretto e responsabile, scrupoloso rispetto del Regolamento scolastico.
Vivo interesse e partecipazione attiva alle proposte didattiche. Consapevolezza del proprio dovere, puntuale svolgimento delle consegne scolastiche. Ruolo propositivo all’interno della classe. Frequenza regolare.
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9
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- Comportamento corretto e responsabile, rispetto del Regolamento scolastico.
Interesse e partecipazione attiva alle proposte didattiche Consapevolezza del proprio dovere, puntuale svolgimento delle consegne scolastiche. Frequenza scolastica regolare.
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8
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- Comportamento generalmente corretto, rispetto del Regolamento scolastico.
Interesse e partecipazione generalmente positiva alle proposte didattiche. Puntuale/abbastanza puntuale svolgimento delle consegne scolastiche. Frequenza scolastica regolare/abbastanza regolare.
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7
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- Comportamento a volte non corretto, non sempre rispettoso del Regolamento scolastico.
Incostante interesse e saltuaria partecipazione al dialogo educativo. Modesto impegno nell’assolvimento dei propri doveri scolastici. Irregolarità delle frequenze, giustificazioni non puntuali.
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6
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- Comportamento scorretto, episodi di mancato rispetto del Regolamento scolastico soggetti a sanzioni disciplinari.
Disturbo del regolare svolgimento delle attività didattiche. Incostante interesse e discontinua/passiva partecipazione al dialogo educativo. Frequenza scolastica irregolare, giustificazioni non puntuali.
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5
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- Grave mancanza di rispetto per la dignità delle persone e per le regole della convivenza civile e scolastica che abbiano comportato:
- “l’allontanamento temporaneo dello studente dalla comunità scolastica per periodi superiori a quindici giorni” e che l’alunno “successivamente alla irrogazione delle sanzioni di natura educativa e riparatoria, non abbia dimostrato apprezzabili e concreti cambiamenti nel comportamento” - D.M. n.5, art. 4, 16 gennaio 2009
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